Mrs. Crowley |
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| ROMA - «L'Italia è un Paese di merda», Paolo Villaggio non usa mezzi termini e si lascia andare ad alcune riflessioni molto critiche sulle condizioni attuali del Paese. Lo fa intervenendo nella puntata del contenitore pomeridiano di "Storie", programma di Vero Tv.
Durante la trasmissione l'attore ha ricordato "il coraggio" avuto dal celebre regista Mario Monicelli, buttatosi giù dal quinto piano dell’ospedale San Giovanni di Roma il 29 novembre del 2010. L'omaggio al regista ha poi spinto Villaggio a rivolgersi alle nuove generazioni con queste parole: «Voi giovani avete il vizio di dire che siete infelici, di credervi delle vittime, di incolpare la nostra generazione o i politici. Dopo la guerra, in quindici anni l’Italia è diventata la quarta potenza economica mondiale. Oggi sta franando tutto, è colpa vostra. Sto iniziando a credere che siamo più felici noi vecchi che voi giovani. (…) L’Italia è un paese di merda. Uno deve per forza soffrire come un cane, Monicelli si è buttato giù, ha avuto un grande coraggio, da ammirare».
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Io ho riportato in maniera integrale l'articolo, astenendomi dal commentare. Per il semplice fatto che in questo momento non riesco a farlo senza bestemmiare dopo ogni parola.
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